Il Credo della Nuova Chiesa (Swedenborgiana)
Il testo che segue è tratto dal messale "The liturgy of the New Church, signified by the New Jerusalem in the Revelation" (1792), curato e stampato da Robert Hindmarsh, fondatore del movimento delle chiese Swedenborghiane.
CREDO che il Signore Dio, Creatore del Cielo e della Terra è UNO in Essenza ed è un'unica Persona, nella quale risiede la Divina Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo; e che il Signore e Salvatore Gesù Cristo è Dio.
Credo che il Signore Dio stesso discese dal Cielo come Divina Verità, la Parola, e ha preso forma umana allo scopo di rimuovere l'inferno dall'Uomo e ripristinare l'ordine nei Cieli, preparando la strada per una Nuova Chiesa sulla Terra. In questo consiste la Natura della Redenzione, la quale è stata realizzata unicamente grazie all'onnipotenza della UMANITA' DIVINA del Signore.
Credo nella santità della Parola e che essa contenga un triplice senso, cioè: Celeste, Spirituale e Naturale, i quali sono uniti da corrispondenze e che in ogni senso vi sia Verità Divina rivelata tanto agli angeli dei tre cieli, quanto agli uomini sulla terra.
Credo che le cattive azioni non debbano essere compiute, perché esse vengono dal Diavolo e a lui appartengono.
Credo che le buone azioni debbano essere compiute, perché esse vengono da Dio e a Lui appartengono. L'Uomo stesso deve compiere tali azioni, riconoscendo e credendo che esse vengono dal Signore, e che operano con Lui e per mezzo di Lui.
Credo che subito dopo la morte del corpo materiale (che non sarà mai più riassunto) l'uomo risorga nel suo corpo spirituale o sostanziale, nel quale esiste nella sua forma umana perfetta; e quindi la morte è solo una continuazione della vita.
Credo che il Giudizio Universale si compia nel mondo spirituale e che [quando ciò avviene] il vecchio cielo e la vecchia terra, ed anche la vecchia Chiesa, vengono superate e tutte le cose divengono nuove.
Credo che la Seconda Venuta del Signore sia Adesso. Questa Venuta non è nella Persona, ma nel Potere e nella Gloria del significato spirituale della Sua Santa Parola, che è Lui Stesso.
E Credo che la Città Santa, la Nuova Gerusalemme, stia discendendo da Dio, dai Cieli, per noi preparata come una Sposa adornata per il Suo Sposo.