Swedenborg e il sacerdozio
Nei suoi scritti, Swedenborg, che ricordiamo non ha mai dato vita a una nuova chiesa ma ha semplicemente posto le basi affinché altri raccogliessero la sua eredità e creassero una “chiesa swedenborgiana”, reintroduce, nonostante la sua cultura protestante, una forma di sacerdozio quale ministero necessario per la trasmissione della volontà divina e la guida spirituale dei fedeli. Per Swedenborg un autentico sacerdozio va oltre la funzione funzione sacramentale, dovendosi basare su una conoscenza profonda della Scrittura e un impegno sincero per la rigenerazione spirituale. Questo è un punto fondamentale in quanto egli dice di non limitarsi a formalità ecclesiastiche nel riconoscere l’autorità del sacerdote, evitando di enfatizzare la successione apostolica (come intesa in senso cattolico , ossia la coincidenza della stessa con la genealogia episcopale) quale elemento indispensabile al sacerdozio nella Chiesa di Cristo. Occorre invece valutare, nel sacerdote, la maturità spirituale, l