Vescovi gnostici, Patriarchi del Rito di Memphis-Misraim e Thelemiti: linee di frangia del Movimento Sacramentale Indipendente
Il Risveglio gnostico
La storia del risveglio gnostico
del diciannovesimo secolo è strettamente legata a quella degli ordini
iniziatici, come Massoneria e Martinismo e spesso si incrocia con quella di
altri movimenti esoterici di quel periodo piuttosto vivace.
Un evento cardine nella storia
delle chiese gnostiche è la nascita della Église Gnostique nel 1890 ad opera di
Jules-Benoît Stanislas Doinel du Val-Michel (1842 – 1903), il quale dopo una rivelazione
personale, assunse il nome mistico di Tau Valentino II e, in qualità di
Vescovo, guidò una chiesa basata sulle dottrine gnostiche valentiniane del II
secolo e sulla sapienza e ritualità dei catari. La chiesa si diffuse in Francia
e successivamente anche in Italia con la consacrazione di nuovi Vescovi. L’Episcopato
era previsto sia per gli uomini che per le donne, che con la consacrazione
episcopale diventavano “Sofie”.
È abbastanza ovvio da questo
racconto comprendere che la Église Gnostique di Doinel era una chiesa posta al
di fuori della Successione Apostolica, da annoverarsi tra le chiese di
lignaggio gnostico “carismatico”, ossia chiese per le quali è possibile
ricostruire a ritroso la linea delle consacrazioni fino a raggiungere il “capostipite”
che spesso è una figura, appunto, con carismi particolari, alla base della
trasmissione di un corpus “iniziatico” trasmesso ai suoi successori. Di esempi
di questo tipo se ne potrebbero riportare tantissimi, uno tra tutti, di
interesse per il presente articolo è Eugene Vintras (1807-1875), che nel 1839 in
seguito ad una esperienza mistica fondò la Chiesa del Carmelo e la sua Opera di
Misericordia.
Se inizialmente queste chiese
erano intrecciate solo con il mondo esoterico e occultistico occidentale, non passò
molto tempo prima che le stesse incontrassero anche il mondo dei c.d. Vescovi
vaganti, ossia Vescovi validamente ordinati secondo i crismi della Chiesa
Cattolica, ma illecitamente, in quanto al di fuori della Comunione con Roma.
Il neo-gnosticismo diventa
apostolico
Dopo Doinel, presero le redini della Église Gnostique alcuni esponenti dell’Ordine Martinista. Fu con Jean “Joanny” Bricaud, Tau Johannes II (1881-1934) che la Chiesa approdò alla Successione Apostolica. Oltre alla trasmissione della linea Doinel, ricevuta per mano di Leonce Eugene Joseph Fabre des Essart (Tau Synesius), Bricaud venne consacrato Vescovo nel 1911 da Louis Francois Giraud, a sua volta consacrato Vescovo da Jules Houssay (Abate Julio) nel 1904, consacrato da Paolo Miraglia-Gulotti nel 1900, consacrato da René Vilatte nel 1892. Vilatte fu consacrato nel 1889 da Antoine Francois Xavier Alvarez (Mar Julius I), Arcivescovo di Ceylon della Chiesa Siriaca Malankara, una chiesa ortodossa orientale "ufficiale" in piena Successione Apostolica.
Nella persona di Bricaud confluirono, inoltre, le linee di trasmissione di Vintras (non apostolica) e della Chiesa Gioannita di Bernard Raymond Fabré-Palaprat, in possesso di una linea di successione apostolica indipendente legata al movimento delle chiese gallicane francesi.
Sotto la guida di Bricaud, la Chiesa prese il nome di Église
Gnostique Universelle.
Il deposito del grado
episcopale della Église Gnostique Universelle nel Rito di Memphis e Misraim.
La Chiesa Gnostica, l’Ordine Martinista e il Rito di Memphis-Misraim, seppur ciascuno con la propria identità e autonomia, sotto Gerard Encausse, detto Papus (1865-1915), vennero unificati e il capo dell’una si ritrovava ad essere a capo anche degli altri due ordini iniziatici. Nel periodo in cui era Patriarca della Église Gnostique Universelle, Bricaud assunse anche la Gran Maestranza del Rito di Memphis-Misraim, nel quale decise di creare un nuovo grado, quello di Patriarca Gran Consacratore (66° o 95° a seconda del Rito), che divenne depositario delle genealogie episcopali gnostiche già menzionate. Il Patriarca Gran Consacratore ha potestà sacramentali e la facoltà di poter trasmettere tali poteri alla stregua di un Vescovo (fonte: Apis e Eleazar, i Riti Egizi, vol. II, Mimesis edizioni)
La chiesa di Memphis-Misraim e
la successiva deriva “thelemita”
In Spagna, Paul-Pierre de Marraga
(1823-1901), traspose il deposito “episcopale” della linea gnostica-egizia del
rito di Memphis-Misraim in una nuova chiesa denominata Ecclesia Cabalistica-Gnostica
di Memphis-Misraïm (con la “ï” per distinguerla dal Memphis-Misraim regolare).
La successione venne trasmessa successivamente all’haitiano Lucien-François
Jean-Maine, noto come Tau Ogdoade-Orfeo I (1869-1960), e poi al di lui figlio, Hector-François
(1924-1993), che a sua volta la trasmise a Michael Bertiaux (1935 – vivente), ex
sacerdote della Chiesa Episcopale, ora Primate della Ecclesia Gnostica
Spiritualis che tuttavia ha perso ogni legame con lo gnosticismo di stampo cristiano,
ovvero con il catechismo della Église Gnostique Universelle, professando la
dottrina thelemita.
+Giovanni