OMELIA 26/02/2023 - Prima domenica di Quaresima

Omelia tenuta nel corso della celebrazione della Santa Eucaristia a Rubiera (RE) il 26 Febbraio 2023.

Letture: Rm 5, 12-19; Mt 4, 1-11




Omelia

Cari fratelli e sorelle,

Oggi celebriamo la prima domenica di Quaresima, un tempo di penitenza e di riflessione che ci invita a guardare dentro di noi e ad esaminare le nostre vite. Le letture di oggi ci offrono un'occasione per riflettere sulle tentazioni che incontriamo nel nostro cammino verso Dio e sulla forza della grazia divina.

Nella lettera ai Romani, l'apostolo Paolo ci ricorda che il peccato è entrato nel mondo attraverso l'opera di Adamo, che ricordiamo insieme ad Eva ha ceduto di fronte alla tentazione di voler essere come Dio. 

Ma la grazia di Dio, manifestatasi per mezzo di Gesù Cristo, ha portato la salvezza per tutti. In altre parole, l'umanità è stata ferita dal peccato originale, la misericordia di Dio ci ha offerto una via di fuga.

Nel Vangelo di Matteo, ci viene raccontato il momento in cui Gesù è tentato da Satana nel deserto. Gesù resiste a tutte le tentazioni di Satana, dimostrando la sua fedeltà a Dio e la sua forza di volontà.

Queste letture ci invitano a riflettere sulle tentazioni che incontriamo nella nostra vita quotidiana. Tutti noi abbiamo tentazioni che ci assalgono e che ci impediscono di raggiungere la pienezza della vita cristiana. Questi peccati possono assumere molte forme: la tentazione di cedere alla rabbia o all’orgoglio, la tentazione di desiderare cose materiali, la tentazione di giudicare gli altri. 

Ma come possiamo resistere a queste tentazioni? Come possiamo seguire l'esempio di Gesù e rimanere fedeli a Dio? La risposta è nella grazia di Dio. Come ci ricorda Paolo, la salvezza è possibile solo attraverso la grazia di Dio. Possiamo ricevere la grazia di Dio attraverso i sacramenti, la preghiera e la pratica della virtù. Quando ci avviciniamo a Dio con umiltà, Egli ci dona la forza di resistere alle tentazioni e di seguire la via della santità.

In questo tempo di Quaresima, impegniamoci a guardare dentro di noi e ad esaminare le nostre vite. Riconosciamo i nostri peccati e le nostre mancanze. Perdoniamoci, non siamo perfetti! E contestualmente chiediamo il perdono di Dio. Riconosciamo che in ogni caduta, Dio non ci abbandona. E’ li, pronto ad aiutarci a risollevarci. 


Che la grazia di Dio sia con voi in questo tempo di Quaresima. 


Sia lodato Gesù Cristo.


Giovanni++


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