Tau Rosamonde e la successione apostolica di Maria Maddalena
Nel nostro calendario santorale ecumenico trovano spazio esponenti di diverse tradizioni spirituali, a vario titolo connessi al Movimento Sacramentale Indipendente. Il 31 dicembre facciamo memoria della Vescova gnostica americana Rosamonde I. Miller, fondatrice della Ecclesia Gnostica Mysteriorum, disincarnatasi per proseguire il suo cammino celeste nel 2021.
Il ministero spirituale di Tau Rosamonde inizia nel 1962. Nel gennaio di quell'anno la futura Vescova venne contattata dagli emissari dell'Ordine di Maria Maddalena in Francia, depositari di una linea di iniziazioni/consacrazioni riconducibili a Maria Maddalena.
La connessione tra Maria Maddalena e la Francia si basa su tradizioni e leggende che si perdono nei meandri del tempo; storie che la vedono fuggire dalla Palestina dopo la morte di Gesù per sfuggire alle persecuzioni, approdando sulle coste della Provenza, presso Saintes-Maries-de-la-Mer. Qui avrebbe evangelizzato la regione, trascorrendo poi gli ultimi anni della sua vita in penitenza nella grotta della Sainte-Baume, un luogo che divenne meta di pellegrinaggi. Altre leggende, più tarde, suggeriscono che fosse la custode del Santo Graal, identificato simbolicamente con una discendenza sacra giunta in Francia.
L'Ordine di Maria Maddalena sopracitato riflette questa tradizione con l'obiettivo di trasmettere un ministero sacerdotale femminile (anche se l'ordinazione di uomini in questa linea non è vietata) derivante da quello assunto, secondo la leggenda, da Maddalena stessa dopo la fuga dalla Palestina e una breve permanenza nelle Isole Britanniche affiancando Giuseppe di Arimatea nella sua opera di evangelizzazione delle popolazioni celtiche.
Nel 1981 Tau Rosamonde venne riconsacrata sub conditione da Stephan A. Hoeller, primate della Ecclesia Gnostica, una chiesa neo-gnostica in possesso di quasi tutte le linee successione apostolica tradizionalmente associate al Movimento Sacramentale Indipendente, come trasmesse da Hugh de Willmot Newman (Mar Georgius I, 1905 - 1979), patriarca di Glastonbury e Catholicos dell'Ovest, la cui visione ecumenica del ministero gli permise di consolidare in sé tutte le possibili genealogie episcopali riconosciute dalle diverse chiese indipendenti e, potenzialmente, da quelle istituzionali. La trasmissione delle tradizionali linee apostoliche a Tau Rosamonde avvenne nel santuario gnostico di Palo Alto (California) per imposizione delle mani dello stesso Hoeller, assistito dai vescovi Forest Barber (Ecclesia Gnostica), Neil Jack (Church of the Sacred Wisdom) e Herman Spruit (Church of Antioch, del quale ho già parlato in questo articolo).
L'Ecclesia Gnostica Mysteriorum, nella quale Tau Rosamonde prestò servizio come Vescova Primate, è una chiesa gnostica basata sul concetto di gnosi quale esperienza del divino, che rigetta ogni dogma e credenza. Non vincola il fedele ad abbracciare un credo, ma lo invita ad aprirsi al Mistero e viverlo come parte integrante del cammino di vita di ciascuno senza preconcetti.
Uno degli ultimi post pubblicati sul profilo Facebook di Tau Rosamonde esprime perfettamente questa visione del concetto di Gnosi:
- https://www.gnosticsanctuary.org/index.html
- https://en.wikipedia.org/wiki/Ecclesia_Gnostica
- https://www.facebook.com/rosamonde